Al giorno d’oggi ci capita di viaggiare molto e vorremmo che i nostri animali ci accompagnassero ovunque andiamo. Viaggiare però, può essere difficoltoso per l’animale.
Passare lunghe ore all’interno di un trasportino, subire il mal d’auto e ritrovarsi di colpo in un ambiente nuovo è tutt’altro che piacevole per i nostri amici: devono, infatti, adattarsi ad una condizione diversa da quella abituale e, proprio per questo, è importante trovare il modo migliore per tranquillizzarli.
Il viaggio può essere notevolmente migliore con alcuni semplici accorgimenti.
Suggerimenti per il viaggio
Fai un check-up veterinario per verificare che il tuo animale possa viaggiare e valutare come affrontare il viaggio in serenità.
Viaggia nelle ore più fresche della giornata
Se possibile attendi di raggiungere la destinazione per far mangiare il tuo animale, ma porta sempre con te dell’acqua.
Segui le normative relative al trasporto in sicurezza degli animali da compagnia sia su mezzi pubblici che privati.
Valuta una polizza assicurativa per tutelarti da qualsiasi spiacevole evento.
Prima di decidere se portare il nostro amico a quattro zampe con noi o se affidarlo a qualcuno di fiducia è importante fare alcune considerazioni:
– Il tuo animale viaggia senza problemi?
– Ha il microchip?
– Quanto sarà lungo il viaggio? Sarà di una durata sopportabile per lui?
– Come reagisce quando si trova in un posto non familiare, in presenza di persone ed animali sconosciuti?
– Se è femmina e non sterilizzata, potrebbe andare in estro nel periodo di vacanza?
– Il luogo che hai scelto è pet friendly?
– Avete tutte le documentazioni richieste per il viaggio e la permanenza nella destinazione scelta per la vacanza?
E’ sempre bene verificare le leggi vigenti sulla movimentazione degli animali da compagnia e per l’estero verificare di avere il passaporto valido per l’espatrio e la vaccinazione antirabbica (con titolazione anticorpale ove richiesto).
Quando si pianifica un viaggio è importante anche valutare il clima di arrivo, quali parassiti sono presenti nel luogo di destinazione (es. Leishmania spp) e cosa è utile portarsi dietro in viaggio (fermenti lattici, disinfettanti cutanei ecc).
Il trasportino ideale
Il trasportino deve essere di dimensioni idonee, sufficientemente grande da consentirgli di stare eretto, seduto o sdraiato e nel quale possa allungarsi e girarsi.
Il trasportino deve essere sicuro. Non dovrebbe contenere nulla che possa ferire l’animale o permettergli di sporgere zampe, testa o coda con il rischio che rimangano incastrate. Dovrebbe anche essere possibile fissarlo saldamente in auto per impedire lo spostamento.
Il trasportino deve assicurare la corretta ventilazione, per impedire il surriscaldamento che può avere disastrose conseguenze sull’animale.
E’ ideale lasciare il trasportino a disposizione dell’animale da un ampio di settimane prima del viaggio per consentirgli di abituarsi ad esso.
Posiziona degli snack golosi all’interno del trasportino in modo da creare associazioni positive.
Pulisci sempre il trasportino dopo un evento stressante (Es viaggio o visita dal Veterinario).
Quando sei in viaggio posiziona sul fondo del trasportino oggetti con odori familiari come giocattoli o coperte in modo da aumentare il senso di sicurezza, come a casa.
In auto
Abitua il tuo amico a quattro zampe fin da subito agli spostamenti in auto. Inizialmente fai brevi tragitti e ricompensa l’animale.
Metti in sicurezza l’animale come previsto dal Codice della Strada (Art 169).
Ricordati di fermarti regolarmente per assicurarti che il tuo animale da compagnia abbia la possibilità di bere e fare i propri bisogni.
Assicurati di avere agevole accesso al tuo animale. In caso di problemi meccanici o incidente, potrebbe essere necessario far uscire l’animale in modo tempestivo. Una volta scesi è importante prestare particolare attenzione ad eventuali possibilità di fuga per la paura.
MAI lasciare il tuo animale nell’auto chiusa. Bastano pochi minuti per non assicurare una sufficiente ventilazione e causare il decesso dell’animale anche in giornate con temperatura esterna non elevata.
Trasporti pubblici
Il trasporto pubblico può essere un’esperienza spiacevole per il tuo animale. E’ rumoroso, affollato, caotico, pieno di odori sconosciuti (a volte proprio sgradevoli!) e persone estranee, per non parlare dell’esperienza di essere su un veicolo in movimento.
Evita le ore di punta: la presenza do molte personerenderà l’evento ancora più difficile per te ed il tuo animale che si troverà in una situazione confusionaria in spazi limitati.
Assicurati che il personale addetto sia a conoscenza della presenza del tuo animale e segui le loro indicazioni.
Porta con te un sacchetto per i suoi bisogni.
Generalmente è possibile viaggiare con i nostri amici a quattro zampe sui mezzi pubblici.
Le regole ed i divieti sono differenti a seconda delle specifiche ordinanze comunali, ma alcuni principi generali possono essere considerati validi in tutta la penisola.
– Autobus, metro e tram: Acquistare il biglietto di viaggio per l’animale che non potrà però occupare un posto a sedere. Non dimenticare il trasportino o il guinzaglio e la museruola.
– In treno: E’ consentito il trasporto dell’animale domestico custodito in apposito trasportino. E’ consentito generalmente un solo trasportino per ogni viaggiatore.
I cani di media e grossa taglia devono viaggiare dotati di guinzaglio e museruola ad un costo del biglietto ridotto. Per il trasporto è spesso richiesto il certificato di iscrizione all’Anagrafe regionale ed il libretto sanitario. Contatta il numero verde dell’impresa ferroviaria nel momento in cui organizzi il viaggio per ottenere tutte le informazioni necessarie per il trasporto del tuo animale domestico.
– Navi e traghetti: In Italia, come da ordinanza ministeriale, è possibile viaggiare con il tuo cane e gatto su navi e traghetti seguendo specifiche regole. Contatta le compagnie marittime nel momento in cui organizzi il viaggio per ottenere tutte le informazioni necessarie per il trasporto del tuo animale domestico. E’ necessario il pagamento di un biglietto ridotto ed il rispetto delle normative igienico-sanitarie in vigore. In alcuni casi, per i cani di piccola taglia ed i gatti, è possibile l’uso di un trasportino e la permanenza in cabina, ma nella maggior parte dei casi dovranno essere sistemati in un’apposita area riservata accessibile ai proprietari.
Prezzi, documentazioni richieste e sistemazione degli animali durante il viaggio variano a seconda delle compagnie marittime e dei paesi di imbarco e destinazione. In particolare, i cani devo essere muniti di certificato di iscrizione all’Anagrafe canina ed in generale tutti gli animali devono essere accompagnati da certificazione veterinaria di buono stato di salute e documentazione relativa a profilassi sanitaria.
Se viaggi in mare fai particolarmente attenzione ad assicurare al tuo animale una corretta ventilazione, verificando che la temperatura nell’area riservata sia sempre adeguata ai suoi bisogni.
Assicurati che il personale addetto sia a conoscenza della presenza del tuo animale e segui le loro indicazioni.
Durante la vacanza
Assicurati che il tuo animale abbia tutte le risorse necessarie a disposizione.
Per il gatto saranno necessarie lettiere con una sabbia possibilmente simile alla solita e sempre seguendo la regola del n di gatti +1. E’ importante ricordarsi anche di collocare ciotole per il cibo e l’acqua, aree di riposo ed il tiragraffi.
Preparagli un area di rifugio in un posto tranquillo e con odori a lui familiari (es coperte, asciugamani) da cui possa uscire ed entrare liberamente.
Cerca di fornire al tuo animale il cibo che è abituato a mangiare, avanzi o cibi troppo saporiti possono provocare disturbi gastrointestinali, ancor più in un momento di lieve stress come quello del cambiamento d’ambiente.
Se ti trovi in luoghi esotici è meglio utilizzare acqua minerale.
Quando esci con il tuo animale, porta sempre con te acqua ed una ciotola pulita, sopratutto se le giornate sono calde.
Durante i primi giorni proteggi il tuo cane o gatto mantenendolo in una zona sicura per non rischiare che scappi via e si perda. Assicurati che possa facilmente stare all’ombra, nutrirsi e riposarsi quando ne ha bisogno.
Attenzione al terreno. Sabbia e marciapiedi roventi possono provocare dolore e lesioni alle sue zampe.
Il soggiorno in pensione
A volte non è proprio possibile portare il nostro amico con noi ed è quindi necessario valutare l’alternativa più in linea con i suoi ed i nostri bisogni:
– Pet Sitter: Il tuo animale potrà stare nel proprio ambiente ed il pet sitter potrà prendersi cura di lui. Se ti affidi a professionisti indipendenti, assicurati che i loro requisiti siano adeguati, che abbiano l’apposita assicurazione ed organizza uno o più incontri prima della tua partenza, per dargli occasione di familiarizzare.
– A casa di un amico: Il tuo animale potrà essere ospitato a casa di una persona di fiducia.
– Rivogiti ad una pensione. Affidati ad una struttura referenziata e se ne hai la possibilità visita la pensione selezionata. Lascia sempre i tuoi recapiti e quelli del tuo veterinari odi fiducia.
Quando visiti una pensione controlla sempre:
– Se i box sono ben construiti e mantenuti, se sono a prova di fuga, ben illuminati e ventilati.
– Se le aree di riposo sono collegate a spazi in cui gli animali possano sgranchirsi le zampe. Per un cane sarebbe necessaria un’area lunga almeno due metri. Per il gatto è importante che lo spazio sia sviluppato anche in altezza, con la presenza di rifugi in cui nascondersi.
– Che l’ambiente non sia troppo rumoroso, un rumore intenso può risultare molto fastidioso sia per i cani che per i gatti.
– Che sia ben pulito, senza cattivi odori.
– Che gli animali già presenti si dimostrino sereni e rilassati.
– Che lo staff presti attenzione alla salute del tuo animale in entrata (se non chiedono informazioni sul tuo animale potrebbero no averlo fatto nemmeno con gli altri)
– Se hanno un veterinario di riferimento in caso di necessità.
Inoltre per preparare il tuo animale utilizza gli odori che conosce lasciando a disposizione degli indumenti su cui è stato anche a casa quando era rilassato e ricordati di fornire il cibo abituale del tuo animale.
Da Zylkene – Le paure dei nostri animali: come gestirle ed affrontarle.
Buone vacanze a tutti!